RUDY Dalpozzo – Campione di Sport e di Vita
È stata una giornata di festa tutta dedicata a Rudy Dalpozzo quella che si è svolta lo scorso 16 febbraio a Volpago del Montello TV, cittadina in provincia di Treviso che ha dato i natali all’ing. Ugo Gobbato – ingegnere e dirigente Alfa Romeo –. Il progetto, portato avanti dal Club Amici della Storica Lancia, ha lo scopo di far entrare Volpago nella ristretta cerchia delle Città dei Motori al fine di promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio motoristico italiano. Per questo motivo, oltre all’istituzione di un museo, sono stati affiliati personaggi definiti l’eccellenza in tema di automobilismo e dopo Pier Ugo Gobbato – figlio di Ugo, dirigente Lancia e padre della Stratos –, Sandro Munari – primo Campione Rally a conquistare il Titolo Mondiale Piloti – e Gianni Tonti – responsabile del Reparto Corse Lancia ed uno dei più grandi tecnici dell’automobile – è toccato a Rudy Dalpozzo essere scelto quale importante tassello a completare il puzzle della storia dell’automobilismo italiano. La motivazione del conferimento della sua cittadinanza onoraria, consegnatagli dal Sindaco ing. Paolo Guizzo e votata all’unanimità dal Consiglio Comunale, recita: “Figura di rilievo per esperienza e professionalità nel campo dell’automobilismo, dando lustro all’Italia sia come copilota che come direttore sportivo e per la continua collaborazione con il Comune di Volpago del Montello”. Questo riconoscimento è solo l’ultimo in ordine cronologico dopo numerosi altri succedutisi nel tempo.
Grazie all’organizzazione dell’evento da parte di Francesca Pasetti, in arte Lady Fulvia, sua coautrice del libro “Il lato B dei miei Rally”, in una sala gremita di amici e tifosi, introdotta all’ingresso da uno splendido esemplare di Opel Manta B, con la presenza di illustri ex piloti di Rudy quali Lucky Luigi Battistolli, Tony Fassina, Federico Ormezzano, Maurizio Verini, Chicco Svizzero e Carlo Mancini, si è svolta la cerimonia di consegna delle chiavi della città da parte del sindaco.
Un filmato realizzato dalla Pasetti, contenente stupende immagini di tutta la carriera del campione emiliano-romagnolo ed ora neo-veneto, ha accompagnato lo svolgimento della manifestazione fra ricordi ed aneddoti.
Con la conduzione del direttore di Autosprint Andrea Cordovani, affiancato da Lady Fulvia, l’evento ha emozionato non poco il protagonista e gli astanti facendo versare qualche lacrima di nostalgia. Ma quando c’è Rudy non possono certo mancare anche delle grasse risate.
Tutti i suoi piloti, stimolati ed incalzati dal bravissimo Cordovani, hanno ricordato simpatici aneddoti del loro comune passato, senza infine mancare di riservargli affettuose parole di stima ed amicizia. Tony ha ribadito che i suoi anni migliori in carriera li ha passati con Rudy al suo fianco; Lucky ne ha descritto le qualità professionali e si è augurato di poter collaborare con lui ancora per molti anni; Maurizio Verini ha svestito la maschera da Sfinge ed ha divertito il pubblico raccontando curiosi episodi accaduti nell’abitacolo, ma ha eletto il suo anno corso con Rudy come il più bello per aver avuto al suo fianco un compagno divertente e allo stesso tempo molto professionale; Federico Ormezzano ha raccontato come la loro forte amicizia abbia rischiato di farli licenziare entrambi per aver tentato di ostacolare la scelta dei vertici di separarli per un anno. Non sono stati presenti fisicamente, ma sono voluti intervenire telefonicamente prima l’amico Amilcare Ballestrieri da Sanremo, che con la sua innata simpatia si è raccomandato di non abusare delle chiavi della città per aprire le serrature del paese, e poi Miki Biasion da Montecarlo che si è complimentato per l’ambito riconoscimento.
Rudy ha iniziato la sua attività da copilota professionista rally nel 1972 conquistando cinque titoli italiani ed uno europeo in soli undici anni di attività agonistica attiva. Dal 1984 riveste il solo ruolo di Direttore Sportivo, ricoperto anche negli anni precedenti, per la Squadra Corse ufficiale Opel Conrero e Peugeot Italia ed in seguito responsabile mandatario esclusivo dell’attività sportiva di Opel Italia vantando un’altra trentina di titoli con i suoi piloti partecipanti a rally e velocità (compresi i due campionati vinti da Angelelli nel 1991 e da Fisichella nel 1995 su vetture motorizzate Opel in Formula 3).
Suo è stato anche l’incarico di Head Manager per la presentazione dei nuovi modelli di vetture Opel, General Motors, Saab, Peugeot e Rover e l’organizzazione di eventi e raduni tematici che hanno visto partecipare migliaia di persone fra appassionati, proprietari di vetture del marchio e personaggi dello sport, del giornalismo e dello spettacolo.
A fine anni ’80, richiamato dall’innato spirito da agonista, ha vinto il titolo Emiliano-Romagnolo di Regolarità, una specialità ben differente dai rally, ma che richiede estrema precisione e lotta al centesimo di secondo fra i contendenti. Nel 1988 ha disputato e vinto una gara su auto elettriche ed ha corso due rally al fianco di Lucky su Lancia Rally 037 e Ford Sierra Cosworth conquistando ad Asiago il secondo gradino del podio.
Negli anni ’90 è stato protagonista per sedici puntate in diretta della trasmissione Cara Automobile di Unomattina su RAIUNO spiegando i metodi di comportamento ed insegnando la Guida Sicura a migliaia di telespettatori. Ha ideato l’Opel Rally, formula che ha ispirato in seguito altri costruttori a realizzare un Trofeo monomarca con in palio premi in denaro. Organizzatore della Scuola Rally ha permesso a oltre 500 giovani aspiranti piloti e copiloti di avvicinarsi a questo mondo, alcuni dei quali hanno poi proseguito la carriera sportiva.
Nel 2011 ha riportato in vita, dopo 26 anni, lo storico Rally 4 Regioni con due edizioni di grandissimo rilievo che ha visto partecipare la quasi totalità dei campioni che, negli anni 70 e 80, si contendevano il rally.
Dopo uno stop causato da un grave problema fisico, è tornato in macchina a leggere le note all’amico fraterno Lucky, conquistando nel 2013 il Rally Tuscan Rewind su Ferrari 308 GT/b.
Dall’anno successivo, fa da Direttore Sportivo a Lucky e ad oggi vanta altri tre Campionati Italiani Rally Storici e due Campionati Europei, corsi prevalentemente con Lancia Rally 037 e Lancia Delta Integrale.
Oggi riveste la carica di Presidente della Commissione sportiva dell’Automobile Club Vicenza e continua l’attività di stimato Direttore Sportivo.
Rudy non ha mai sbandierato i suoi successi per la esagerata modestia, pertanto ha meritato questo riconoscimento e questo evento a lui solo dedicato, non solo per tutti i suoi meriti, ma anche per la sua umiltà nel far passare per normale una carriera professionale straordinaria e per la sua proverbiale disponibilità nell’aiutare gli altri in ogni campo che gli competa. La presenza dei suoi piloti, i quali hanno percorso molti chilometri per raggiungere Volpago liberandosi da importanti impegni di lavoro, sono un segno tangibile della grande amicizia e stima che serbano per il grande Rudy.